Cosa mangiamo da giovani influirà sulla menopausa di domani?

0

Mangiare cibo sano aiuta la nostra salute e secondo uno studio inglese le donne che seguono una dieta ricca di pesce grasso, legumi freschi (piselli e fagioli…) e altri alimenti salutari, andranno in menopausa più tardi rispetto a chi consuma principalmente carboidrati raffinati. Per arrivare a questa conclusione sono state analizzate oltre 14 mila donne residenti in Gran Bretagna, facenti parti dello UK Women Cohort Study, attraverso un questionario dietetico, oltre che attraverso le loro informazioni sulla propria storia e salute riproduttiva. Dopo quattro anni le stesse donne son o state nuovamente contattate per una seconda indagine con un nuovo questionario per le donne che nel frattempo erano ormai in menopausa.

Per le inglesi l’età media della menopausa si aggira intorno ai 51 anni e oltre 900 donne tra i 40 e i 65 anni della ricerca erano andate in menopausa fisiologica, tra la prima e la seconda indagine. Confrontando le loro diete è emerso che l’assunzione di grandi quantità di legumi e pesci grassi era associata ad un inizio della menopausa ritardato di tre anni rispetto alla media; invece, le donne che facevano uso di carboidrati raffinati, la menopausa risultava anticipata di circa 1,5 anni rispetto alla media.

Riuscire a capire ora, come la dieta possa influenzare l’età di comparsa della menopausa potrebbe risultare di grande beneficio per le donne a rischio o per quelle con un’anamnesi familiare positiva per alcune complicanze legate alla menopausa.

I problemi alle ossa possono nascere proprio da una menopausa precoce con conseguente rischio di osteoporosi che un aumentato rischio di patologie cardiovascolari. Una menopausa avanzata invece può essere associata a diverse tipologie ti tumore alla mammella, dell’ovaio e dell’endometrio.

Condividi