HIV, il test diagnostico sbarca in farmacia

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Un test diagnostico per l’Hiv in farmacia. Costerà 20 euro per scoprire a casa propria se si è sieropositivi o meno, grazie a un dispositivo che da domani sarà nelle farmacie. Non ci vorrà una ricetta del medico per averlo, esattamente come per il test di gravidanza. Si fa attraverso un prelievo del sangue con una piccola puntura al polpastrello. Già dopo 15 minuti sono disponibili i risultati. Il produttore, che è la casa farmaceutica Mylan, ricorda come comunque per l’autotest valga la stessa regola degli esami di laboratorio riguardo all'”intervallo finestra“. Tra il momento del contatto a rischio e quindi del presunto contagio e l’analisi, infatti, devono passare almeno 90 giorni. La sensibilità e quindi l’attendibilità nella rilevazione dell’infezione è vicina al 100%. Gli errori possono essere dei “falsi positivi” cioè delle positività al virus che in realtà non ci sono. Questo problema è superato dal fatto che quando viene rilevata la presenza dell’Hiv con l’autotest è comunque necessario confermare la diagnosi con le analisi di laboratorio prima di avviare qualunque cura o terapia. E comunque è necessario, dopo il risultato, contattare subito un medico.

Per l’Hiv, come per altre malattie infettive croniche e non solo, è diffuso il problema delle persone che sono malate e non sanno di esserlo. In Italia si stimano numeri tra le 6.000 e le 18.000 e l’autotest potrebbe essere utile per far venire alla luce nuove diagnosi, spingendo a controllarsi chi oggi non si vuole rivolgere a una struttura sanitaria per capire se è malato perché teme per la sua privacy. Tra l’altro, ieri l’Oms, in vista della Giornata mondiale Aids, ha raccomandato l’auto test per l’Hiv “come modo innovativo per raggiungere più persone infettate e contribuire a realizzare l’obiettivo mondiale, lanciato nel 2014, di rendere consapevole del loro stato il 90% di tutte le persone con Hiv entro il 2020”.

Il nuovo dispositivo, presentato oggi alla Camera dalla FondazioneThe Bridge, in collaborazione con Nps Italia Onlus e Mylan, può essere venduto dai farmacisti solo ai maggiorenni. “Abbiamo da subito accolto favorevolmente la scelta della farmacia come canale di vendita del nuovo autotest Hiv – commenta Annarosa Racca di Federfarma – Sempre di più la farmacia sta diventando un punto di riferimento per il paziente, dove trovare consulenza e competenza. La distribuzione del test, così importante per la salute, in farmacia significa quindi garantire un accesso agevole al prodotto e allo stesso tempo fornire assistenza e supporto al paziente”.

Fonte: Repubblica.it

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