A cura di Benedetta Martino, Sociologa
Ad oggi i giovani sono realmente informati riguardo l’HIV?
Per cercare di rispondere, a questa domanda si riportano di seguito i risultati di due ricerche che hanno affrontato queste tematiche attraversando culture e punti di vista differenti.
In Belgio la più alta prevalenza di malattie sessualmente trasmissibili si raggiunge tra i 20 e i 24 anni. Motivo per cui, Sophie Degroote et al. hanno deciso di indagare la conoscenza riguardante l’HIV ed il comportamento sessuale degli studenti universitari. Sono stati intervistati 450 studenti di età compresa tra i 18 e i 25 anni attraverso un questionario auto compilato contenente affermazioni e dichiarazioni su prevenzione, trasmissione e trattamento dell’HIV. Anche se nel complesso la conoscenza degli studenti è risultata essere abbastanza buona, essi hanno dimostrato di credere reali alcune informazioni sbagliate (ad esempio che il virus HIV si trasmette dalle zanzare) e di ignorarne altre molto importanti (ad esempio il rischio di infezione attraverso il sesso orale). Gli studenti maggiormente informati sono risultati essere quelli più grandi d’età, quelli che studiavano materie attinenti alla salute, quelli che avevano avuto esperienze sessuali con cinque o più partners, oppure quelli che precedentemente si erano sottoposti a test per MTS. Gli studenti universitari belgi hanno effettivamente dimostrato di possedere una conoscenza buona ma comunque vi sono margini di miglioramento.
Una corretta conoscenza riguardante i meccanismi di trasmissione da parte dei giovani in generale è infatti un prerequisito fondamentale per poter prendere le opportune precauzioni ed evitare di contrarre l’infezione.
La ricerca di Rotem Baytner-Zamir et al., invece, ha indagato sulle conoscenze e gli atteggiamenti degli studenti di medicina israeliani, donando particolare attenzione ad un eventuale mutamento durante l’avanzamento degli studi pre-clinici. E’ stato distribuito un questionario auto compilato a 1.470 studenti, di cui hanno risposto in 915. Dai risultati emersi, anche se in generale la conoscenza degli studenti è risultata alta, sono affiorate alcune lacune. Queste hanno riguardato principalmente la trasmissione dell’HIV tramite l’allattamento al seno e la conoscenza della prevenzione dell’HIV dopo l’esposizione al virus. Ciò denota l’effettivo bisogno di una maggiore attenzione a tali tematiche all’interno dei percorsi disciplinari. Il miglioramento delle conoscenze durante l’avanzamento degli studi inoltre non corrisponde affatto all’evoluzione degli atteggiamenti mettendo in evidenza una forte discrepanza tra conoscenza e comportamenti reali.
In conclusione gli interventi futuri dovranno cercare di avvicinare maggiormente tutti gli studenti a queste tematiche.