La visita andrologica

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Sei mai stato a fare una visita andrologica?

Sembra un termine medico difficilissimo, in realtà si tratta di un controllo semplice ed indolore fatto da uno specialista per la prevenzione e la diagnosi delle malattie dellapparato genitale maschile, che se ignorate, possono compromettere la fertilità.

La prima visita andrologica consiste nella raccolta di informazioni sullo stato di salute passato e attuale del paziente, sulla vita sessuale e su qualsiasi sintomo.

Più tardi, durante la visita, il medico valuta i genitali mediante osservazione e palpazione del pene, del glande e dei testicoli. Il medico valuta anche i riflessi nervosi genitali e verifica se ci sono infiammazioni (le infezioni in genere causano secrezioni, arrossamento, piaghe o eruzioni cutanee).

Non esitare a fare una visita andrologica se:

  • ritieni vi sia un ritardo importante nello sviluppo puberale, nelle modifiche del corpo tipiche dell’adolescenza (peluria, statura, organi genitali);
  • i genitali sono troppo piccoli per la tua età;
  • hai notato un ingrossamento delle mammelle;
  • hai notato un’eccessiva curvatura del pene, difficoltà di scorrimento della pelle che lo ricopre, o l’apertura del prepuzio per rilasciare il glande (fimosi);
  • pensi di avere un varicocele (vene allargate nello scroto che è, il “sacco” che contiene i testicoli);
  • un testicolo o entrambi, non discendono nello scroto. In questo caso deve essere “abbassato” chirurgicamente per prevenire l’infertilità;

Ricorda che, indipendentemente da questi sintomi, tutti gli adolescenti dovrebbero fare una visita andrologica, specialmente se hanno rapporti sessuali. Il medico specialista può dare anche suggerimenti sui metodi anticoncezionali e su come evitare le infezioni sessualmente trasmesse.

Se hai timore e/o vergogna a parlare di argomenti così privati e intimi ricorda che tutti i medici sono tenuti al segreto professionale.

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte da documenti ufficiali divulgati dalla WHO (World Health Organization – WHO – Department of Reproductive Health and Research (RHR)  e/o da altre organizzazioni nazionali ed internazionali deputate alla ricerca ed alla cura. Revisione a cura di Chiediloqui.it, anno 2016.

Le informazioni sono corrette ma non possono in alcun modo sostituire il rapporto diretto tra il professionista della salute e la persona interessata.

 

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