Test dell’Hiv. Come si fa?

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Basta fare un prelievo del sangue!

Esistono strutture specialistiche nelle quali è possibile fare il test in maniera anonima e gratuita.

La diagnosi viene fatta ricercando all’interno del campione di sangue, gli anticorpi che l’organismo sviluppa a seguito del contatto con il virus Hiv. Questi anticorpi non sono in grado di combattere il virus, ma ne evidenziano la presenza e si sviluppano durante un periodo che può andare da uno a tre mesi e in casi rari anche sei mesi.

Questo lasso di tempo viene chiamato periodo finestra. Durante questa fase l’organismo è contagiato ma può non avere ancora sviluppato una quantità di anticorpi tale da essere rilevata. La persona perciò risulta ancora negativa al test, ma in realtà non lo è. Durante il periodo finestra il virus è attivo e la persona può contagiare altre persone se non mette in atto le dovute precauzioni.

Per essere certi è necessario ripetere il test anche dopo il periodo finestra.

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte da documenti ufficiali divulgati dalla WHO (World Health Organization – Department of Reproductive Health and Research) e/o da altre organizzazioni nazionali ed internazionali deputate alla ricerca ed alla cura.

Le informazioni sono corrette ma non possono in alcun modo sostituire il rapporto diretto tra il professionista della salute e la persona interessata.

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